TERAMO – La degustazione di 53 prodotti culinari di 44 comuni tra Abruzzo, Marche, Molise e Calabria, per far conoscere la cucina locale ma soprattutto i luoghi e la loro storia culturale. È questo lo spirito con cui nasce ‘prodotto Topico’, l’iniziativa promossa dalla Regione Abruzzo nell’ambito dell’Open Day winter 2016, che coinvolge anche il Comune di Teramo e i comuni di Campli, Isola del Gran Sasso, Colledara, Tossicia, e Castelli, in programma da giovedì a lunedì prossimi. Un vero e proprio tour gastronomico, ma anche culturale, che per tre giorni farà tappa nei sei comuni per promuoverne i prodotti nostrani a raccontarne la storia. Quindi non solo cibo ma anche convegni e visite guidate.
Si parte venerdì mattina all’Università di Teramo con la presentazione del Corso di Master di Perfezionamento per manager ed esperti del territorio, mentre venerdì ci sarà la presentazione della storia e l’immancabile porchetta di Colledara. L’evento clou sarà la degustazione dei prodotti topici in programma sabato nel centro storico cittadino: si parte alle 16 con la visita della città. I 53 stand di prodotti topici saranno allestiti a Porta Romana, in Via Veneto, in una parte di Corso San Giorgio, Corso De Michetti, Corso Cerulli e piazza Martiri. Protagonisti della serata i primi, che saranno serviti a Piazza Martiri. Si tratta della mille foglie impastata con ortiche e condite con funghi e tartufo locale presentato dalla scuola alberghiera di Teramo (che insieme al formaggio fritto sarà proclamato prodotto topico teramano nel corso della manifestazione), l’amatriciana e la pasta al piccato di pesce azzurro dell’istituto alberghiero di Giulianova. Non mancheranno gli arrosticini, le scrippelle ‘mbuss, il timballo e le mazzarelle. Domenica mattina, invece, è in programma un importante appuntamento culturale a Castelli (unico dei comune ‘non gastronomico’ dell’iniziativa) con laboratori e la mostra didattica “Il Terzo Cielo“, il presepe monumentale e la raccolta monumentale d’arte ceramica contemporanea. La manifestazione si concluderà lunedì con la degustazione dei piatti dei ristoranti del Centro storico che per l’occasione si prepareranno alcune specialità tutte teramane. «La manifestazione – ha spiegato l’assessore al Commercio e al marketing territoriale Roberto Canzio – è un occasione per far conoscere i nostri prodotti ma soprattutto il nostro territorio». «Sono molto soddisfatta di questa iniziativa – ha detto il sindaco di Campli, Pietro Quaresimale – bisogna fare sinergie a livello regionale per promuovere i prodotti locali. Tutto questo non è stato mai fatto. Ringrazio la Regione Abruzzo che ha capito dove puntare. E necessario conferire anche alle iniziative gastronomiche un maggior profilo culturale, affinchè il patrimonio storico e artistico del territorio viaggi di paripasso con quello culinario». Alla conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa erano presenti tra gli altri anche gli organizzatori dell’iniziativa, il sociologo Orazio Di Stefano e il progettista Antonetti.